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domenica 2 settembre 2012

Torre de' Passeri - Santa Maria della Croce e delle Grazie

Una giornata nelle colline e nei paesi vicini può farci scoprire la bellezza degli affreschi di alcune chiese "disperse" nell'entroterra della provincia pescarese. Sebbene Torre de' Passeri sia a 7 km dal paese, arrivare fino ad Alanno, passando per Pietranico, ci porta ad una distanza di circa 20 km.




Torre de' Passeri
Din sulla vetta della torre antica, passero solitario, cantando vai finchè non muove il giorno, ed erra l'armonia per questa valle.... queste sono le parole che mi vengono in mente pensando al nome del paese, parole della poesia il passero solitario di Leopardi. Non è però a Leopardi che si deve la "popolarità del luogo, bensì al castello dei Gizzi, che ospita la Casa di Dante in Abruzzo.


Da ammirare, dopo una passeggiata in discesa la chiesa Parrocchiale con la piazza antistante ed il vicino ponticello stretto, da imboccare per arrivare a Pietranico


Pietranico
Affezionato al paese per la ricchezza di asparagi selvatici, da cogliere nei boschi e nelle strade rupestri antistanti. 

A poca distanza dal centro abitato, a ridosso di una scarpata che lo rende poco visibile dalla strada, si trova uno dei tesori del barocco abruzzese: l’Oratorio di Santa Maria della Croce. La sua costruzione in questa zona isolata, probabilmente ultimata nel 1618, è legata al miracolo della Madonna che qui apparve ad un contadino. La chiesa esternamente ha un aspetto austero, con una severa facciata di pietra liscia. Davanti la chiesa ci sono dei cipressi ed una strada in discesa... anche qui gli asparagi crescono floridi!

Quel che rende straordinario l’Oratorio è la vistosa decorazione a stucchi e i dipinti delle pareti, realizzati tutti nel corso del Seicento. Di particolare importanza è la cappella dedicata alla Madonna della Croce, nella quale si racconta, attraverso una vera e propria storia, la vita della Madonna. 





Alanno

 L'oratorio di Santa Maria delle Grazie si trova a circa due chilometri da quello della Madonna della Croce di Pietranico e a questo si associa sia per le origini sia per lo stile della decorazione dell'interno. Esso nasce intorno al 1498, oltre un secolo prima di quello di Alanno, sul luogo di un'apparizione della Madonna, con funzione di "cona", piccola chiesa rurale sita lungo il tratturo.  L'esterno si presenta molto semplice in contrasto con la ricchezza dell'interno che rappresenta, insieme all'oratorio di Santa Maria della Croce di Pietranico, un caso particolare di barocco abruzzese. Tutto l'interno rappresenta un trionfo del barocco che si manifesta in affreschi, statue e stucchi. Le pareti e le volte dell' abside sono interamente affrescate con scene della vita della Madonna, tra cui l'Annunciazione e il Matrimonio della Vergine, opere attribuite alla scuola di Andrea De Litio e datate 1522. Affreschi ricoprono anche le volte della navata e quelle delle cappelle laterali.
L'altare maggiore fu realizzato nel 1642. E' composto di due coppie di colonne a stucco con capitelli compositi, sormontate da un fastigio lavorato a motivi vegetali con al centro il volto di un cherubino; in alto è un timpano curvilineo spezzato su cui poggiano statue di Santi e cherubini. Al centro è il gruppo scultoreo in stucco raffigurante una Madonna in trono con Bambino. 








Alcune foto tratte dai siti: 
http://www.inabruzzo.it
www.viaggioinabruzzo.it
www.abruzzovacanze.net




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